Sebbene io per natura tenda a lasciare quanto più aperti i miei profili social non significa che non pretenda di conoscere nel dettaglio ogni singolo aspetto in tema di privacy della piattaforma in questione. Non è importate quale, sono convinto che conoscere e decidere scientemente di portare al minimo le proprie difese sia notevolmente diverso che non conoscerle, ignorarle e quindi subirle per poi lamentarsene.
Immagino sia capitato anche a te di avere un amico o un contatto e di aver letto qualche suo aggiornamento di stato nel quale si lamentava per il troppo adv ricevuto, per il fatto che chiunque possa leggere o attingere alle sue informazioni o per i troppi messaggi auto-promozionali ricevuti in posta.
Credo che a volte basti veramente poco, un pizzico di consapevolezza in più e molte rotture potrebbero essere evitate.
Con i miei clienti o ai miei corsi (a proposito sarò a Padova a tenere il corso sull’uso strategico di LinkedIn il prossimo 10 giugno) uso spesso questa metafora:
i social sono come una bella e potente macchina sportiva in mano ad un neofita. Tutto bene e molto divertente finchè la strada è larga e si va dritti un po’ meno quando piove e cominciano le curve. Se non sa guidarla è probabile che vada a sbattere.
Oggi ti voglio parlare di questo dandoti alcune dritte (n°3) per settare la tua Privacy, cavalcare la tigre e vivere felice:
- Come gestire la tua Privacy: il pannello di controllo
- Quali informazioni rendere visibili nel tuo Profilo Pubblico
- Come gestire tipologie e frequenza dei messaggi in entrata
1 | Come gestire la tua Privacy LinkedIn: il pannello di controllo
- Chi può vedere il mio profilo?
- Che tipo di informazioni vedrà e come posso gestirle?
- Che differenza c’è tra profilo e profilo pubblico?
Partendo dal presupposto che LinkedIn è un social network orientato al business e nel suo dna ha quindi la propensione a portare i suoi utenti a farsi conoscere ed allargare la propria rete contatti, a mio giudizio credo non abbia molto senso una volta iscritti, cercare di ridurre la visibilità del proprio profilo.
Detto questo qui troverai tutte la guide per gestir e controllare la visibilità delle informazioni del tuo profilo.
Nella situazione di default, cioè con le specifiche iniziali impostate da LinkedIn il tuo profilo completo sarà visibile a chiunque sia iscritto a LinkedIn, limitatamente al grado di separazione tra te e il suo profilo e al tipo di profilo in possesso del singolo utente (base o uno dei profili premium per intenderci). Detto questo però:
- Le tue informazioni di contatto come indirizzo, email, numero di telefono sono visibili solo ai membri appartenenti alla rete dei tuoi contatti (1° grado) e a quei membri ai quali hai risposto tramite inMail. Le altre tue informazioni di contatto come ad esempio l’indirizzo del tuo sito web o il tuo account Twitter, sempre che tu l’abbia collegato, vengono considerate da LinkedIn con un grado di riservatezza inferiore e quindi rese visibili a tutti i membri.
- La visibilità dei tuoi long Post di Pulse può essere settata. Tieni presente a questo punto che l’impostazione di default potrebbe anche qui prevedere che “Tutti” su LinkedIn possano vedere i tuoi post, gli elementi che consigli e le condivisioni.
- Inoltre se un membro effettua una ricerca per nome o cognome potrà vedere il tuo profilo completo (quindi si presuppone che ti conosca) a meno che tu preventivamente non l’abbia bloccato.
Come fare per gestire la visibilità del tuo profilo? Pochi passaggi. Seguimi:
- Nella barra menù in alto di LinkedIn posiziona il mouse sulla miniatura della tua fotografia che trovi in alto a destra.
- A questo punto ti si aprirà un menu. Clicca sulla voce “Privacy e Impostazioni – Gestisci”.
- Ti si aprirà la schermata dove LinkedIn ti chiederà probabilmente di loggarti nuovamente. E’ tutto normale. E’ la prassi.
- Una volta ri-effettuato l’accesso trameti user e password ti troverai nel pannello di gestione delle impostazioni del tuo account.
- Vediamo quali informazioni rendere visibili e a chi:
- Attivare/Disattivare le notifiche alla tua rete. Puoi decidere se far partire, o meno, una notifica al compimento di ogni singola modifica che apporti al tuo profilo. Consiglio: disattivala. Dubito fortemente che la tua rete (come la mia del resto) possa essere particolarmente interessata se modifichi una riga del Riepilo o aggiusti un termine della tua intestazione per esempio. Se lo è o ti chiami George Clooney o hai seri problemi di gestione stalker 😉
- A chi rendere visibile la tua attività su LinkedIn. Linkedin è l’unico social che rende pubblico agli altri utenti la tua attivitò. Quindi sappi che ogni condivisione di contenuti altrui, ogni commento, ogni apprezzamento manifestato con il semplice click sulla “manina” da te fatto sulla piattaforma viene tracciato e reso pubblico in una sezione del tuo profilo.
- Agire in modalità “ghost”. Come ti sarai reso conto LinkedIn invia una notifica informandoci ogni volta che qualcuno visita il nostro profilo. Ecco! Qui puoi modificare tale impostazione, decidere quali informazioni di te notificare al proprietario del profilo da te visitato e permetterti addirittura di saltellare da un profilo all’altro in modalità anonima.
- Intervenire su “Il tuo posizionamento”. Questa funziona mostra come stai andando in termini di visualizzazioni del tuo profilo rispetto ai tuoi collegamenti in generale e rispetto ai collegamenti appartenenti alla tua stessa categoria (Linkedin li chiama colleghi. Che fantasia!). Se disattivi questa funzionalità, gli altri membri non vedranno te o la tua posizione nella loro pagina in tale classifica e chiaramente nemmeno tu vedrai il tuo o il loro posizionamento.
- Puoi decidere chi può vedere la lista dei tuoi collegamenti (Solo tu o i tuoi collegamenti)
- E decidere chi puoi seguire i tuoi aggiornamenti (Solo tu o i tuoi collegamenti)
2 | Quali informazioni rendere visibili nel tuo Profilo Pubblico
- Chi può vedere il mio profilo pubblico?
- Che tipo di informazioni vedrà l’utente e come posso scegliere quali informazioni rendere pubbliche?
- Che differenza c’è tra profilo e profilo pubblico?
Il primo punto da chiarire è spiegarti la differenza tra profilo e profilo pubblico.
- Per Profilo si intende l’insieme di informazioni di un iscritto a LinkedIn visibili agli altri iscritti a LinkedIn una volta loggati alla piattaforma.
- Per Profilo Pubblico invece si intende l’insieme delle tue informazioni indicizzate da Google (o dagli altri motori di ricerca) e visibili a chiunque visiti tale profilo anche se questi non è un iscritto a LinkedIn.
Come ti sarai accorto il profilo LinkedIn è uno dei primissimi risultati restituiti da Google per la ricerca di una persona tramite nome+cognome. Tendenzialmente sta nei primi 2 o 3 risultati a seconda se questa persona ha o non ha un blog personale. In questo caso è facile che questo sia il primo risultato restituito da Google.
Quello che devi sapere è che tale link mostrato da Google è ciò che appunto porta al tuo Profilo Pubblico e cosa ben più importante puoi decidere quali informazioni inserite nel tuo profilo Linkedin far visualizzare a chi vi fa visita pur non essendo un iscritto alla piattaforma social.
Come fare per gestire la visibilità del tuo profilo pubblico? Quali informazioni posso omettere o far visualizzare?
Ecco come gestire tale visibilità.
- Dal tuo profilo, come in figura 01, passando il mouse sul pulsante blu a lato della tua foto ti comparirà un menù. Seleziona da tale elenco la voce “Gestisci le impostazioni del profilo pubblico”
- A questo punto ti troverai di fronte a come è composto il tuo profilo pubblic0. Per scegliere quali informazioni rendere visibili ti sarà sufficiente dall’elenco che trovi nella parte destra di tale profilo, fleggare le sezioni che vuoi rendere visibili.
- Una volta fatte le tue scelte per rendere operativa la modifica non dovrai far altro che Salvare.
3 | Come gestire tipologie e frequenza dei messaggi in entrata
LinkedIn mette a disposizione una serie di filtri per gestire che cosa vogliamo ci venga inviato e con quale frequenza in posta.
Vediamo come:
- Nella barra menù in alto di LinkedIn posiziona il mouse sulla miniatura della tua fotografia che trovi in alto a destra.
- A questo punto ti si aprirà un menu. Clicca sulla voce “Privacy e Impostazioni – Gestisci”.
- Ti si aprirà ora, come detto spiegato anche sopra, la schermata dove LinkedIn ti chiederà probabilmente di loggarti nuovamente.
- Nel box inferiore seleziona la tabella “Comunicazioni”
- Tra le varie opzioni a disposizione trova “Imposta la frequenza delle email. In questa sezione puoi gestire la frequenza dei diversi tipi di messaggi e notifiche che Linkedin ti invierà. Non dovrai far altro che selezionare l’una o l’altra delle seguenti voci qui sotto elencate per scegliere cosa, in che modo e con quale frequenza ricevere i messaggi. Ecco le categorie:
- Messaggi da altri membri
- Aggiornamenti e Novità
- Messaggi riassuntivi dei Gruppi
- Notifiche varie
- Messaggi da LinkedIn (nuovi prodotti LinkedIn, offerte di Lavoro)
- A proposito! Prima di salutarci. Se te lo sei perso QUI puoi scaricare il mio ultimo ebook “Come settare il pannello “Privacy & Setting” di LinkedIn e vivere felici” dove spiego nel dettaglio cosa è possibile fare in quella sezione per rendere la propria permanenze su LinkedIn più serena e felice.
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E infine come di consueto Ti lascio i link degli articoli delle settimane precedenti di #LinkedInCaffè (divisi per categorie) e del mio ebook dove puoi trovare alcuni tricks per migliorare l’uso del tuo profilo LinkedIn.Ottimizzazione Profilo
- 5 criteri alla base delle scelte dei tuoi clienti da tenere in considerazione nel tuo profilo LinkedIn
- Vuoi scrivere un profilo LinkedIn che faccia la differenza? Parti dalla fine.
- Ma a cosa diavolo serve LinkedIn?
- 4 domande da porsi prima di agire in LinkedIn (e non solo)
- Linkedin e la Coda Lunga: come Chris Anderson può aiutarti nella costruzione del profilo
- 5 ingredienti per scrivere un profilo LinkedIn che lasci il segno
- Come creare un’intestazione LinkedIn efficace
- Perchè chiedere un Endorsement in LinkedIn fa bene alla reputazione
- Catturare, rapire e ingolosire il nostro pubblico usando il nostro percorso professionale in LinkedIn
- Come trovare e leggere le statistiche del tuo profilo
- 35 errori da non fare in LinkedIn
- Come farsi trovare in LinkedIn
- Usi una di queste 10 “overused buzzword” per descriverti in Linkedin? Ecco che cosa rischi
- 20 (-1) LinkedIn Tips & Tricks per migliorare la tua presenza sul social
- Privacy LinkedIn: alcune cose da sapere per cavalcare la tigre.
- Come bloccare, segnalare o rimuovere un contatto in LinkedIn
- Perchè utilizzare Linkedin per fare Personal Branding?
- Fai il tagliando al tuo LinkedIn!
- Miti e luoghi comuni da sfatare su LinkedIn
Pulse & Blogging in LinkedIn
- Come iniziare a pubblicare su LinkedIn Pulse
- LinkedIn e Blogging: che c’azzecca?
- LinkedIn Pulse: opportunità o occasione mancata?
- LinkedIn Pulse: long post o preview?
- Linkedin Pulse: meglio l’uovo oggi o la gallina domani?
LinkedIn Strategy | Tips & Tricks
- Vuoi imparare ad utilizzare LinkedIn? Crea un’abitudine
- LinkedIn e Rete Vendita – Affinità e Prossimità sociale come parametri per ri-organizzare la strategia commerciale
- Reputazione e Relazioni: i primi obiettivi su LinkedIn
- 10 cose da fare per smettere finalmente di lamentarsi di LinkedIn
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Trovo sia una guida chiara e semplice che possa tornare utile a tutti coloro che hanno interesse nel poter comprendere meglio come personalizzare il proprio livello di privacy su LinkedIn, in base alle proprie esigenze.
Ammetto che trovo curioso come, però, la totalità delle condivisioni sia avvenuta su Twitter….
Ciao Massimo, ti ringrazio innanzitutto di aver letto il mio post. Non farti ingannare dal plugin che conteggia le condivisioni. Probabilmente va in conflitto con il tema ed è totalmente inaffidabile tanto che da tempo ho imparato a monitorare le condivisioni con strumenti più professionali. 😉
ciao mirko ho una domanda.
Se si fa una ricerca google ed esce il sito linkedln tra i risultati con il profilo di una persona, una volta aperto quella persona vedrà che il suo profilo è stato visitato da me? è possibile impostare successivamente il profilo come privato per far rimuovere quella visualizzazione o quella rimane? A quella persona esce l’orario esatto in cui il suo profilo è stato visitato? Grazie ma non saprei a chi chiedere meglio!